Chi siamo
La rete per la riforma della cittadinanza è composta da un gruppo di attivistə e professionisti principalmente di origine straniera che, individualmente o raggruppate in associazioni, hanno deciso di promuovere azioni coordinate azioni di campagna per sostenere la riforma della legge 91/1992. La legge attuale è incapace di rappresentare l’Italia e gli italiani di oggi, discriminando di fatto in maniera sproporzionata i cittadini di origine straniera.
Dopo anni di mobilitazione e promozione di azioni capillari nel territorio, abbiamo deciso di alimentare uno spazio di condivisione e di realizzare iniziative congiunte sul tema della cittadinanza. Siamo donne e uomini, bianch* e non, con e senza cittadinanza, studenti e studentesse, lavoratrici e lavoratori, cristiani, musulmani, agnostici; condividiamo il valore dei diritti e riconosciamo l’importanza dell’internazionalità delle lotte.
I PRIVILEGI RENDONO CIECHI
Apri gli occhi e renditi conto che i privilegi (anche i tuoi) discriminano chi non li ha, chi è diverso da te per sesso, genere, CITTADINANZA, condizioni economiche, orientamento sessuale o svantaggi fisici o mentali. I privilegi alzano muri che escludono. Inoltre allargare i privilegi sociali non vuol dire rubarli a te.
Come si entra a far parte della rete
Può far parte della rete la singola persona o organizzazione che abbia tra i suoi obiettivi la riforma della cittadinanza. La rete è uno spazio di lavoro, quindi si può farne parte partecipando attivamente, non è prevista l’adesione ma la partecipazione attiva. Saranno invece aperte ad adesioni le singole iniziative di campaigning che prevederanno questa modalità.